Ospedale Galliera di Genova

L’Ospedale Galliera di Genova, inaugurato il 14 marzo 1888, è un esempio preminente di architettura ospedaliera dell’Ottocento, concepito dall’ Ing. Cesare Parodi per volontà della Duchessa Maria Brignole Sale. Questo complesso non solo rispecchia un’innovativa concezione funzionale ma si distingue anche per un ricco linguaggio estetico e decorativo.

Il progetto dell’Ospedale Galliera utilizza il modello a padiglioni, ispirato agli ospedali Lariboisière di Parigi e Saint Thomas di Londra. La disposizione dei sette padiglioni a “ventaglio” lungo una galleria curva non è solo una soluzione pratica per l’illuminazione e la ventilazione, ma anche una scelta estetica che conferisce all’edificio una forma distintiva e dinamica. La curvatura della galleria permette una distribuzione uniforme della luce e dell’aria, rispondendo così ai principi igienisti dell’epoca.

Il design esterno dell’ospedale è caratterizzato da una facciata curvilinea in stile Classicismo francese. Questo stile si riflette nella grande eleganza e imponenza dell’edificio, evidenziata da dettagli architettonici che richiamano il Palazzo Tursi e il revival neo-Cinquecentesco. Gli scaloni d’ingresso, adornati con colonne binate e decorazioni di gusto classico, creano un impatto visivo significativo e solenne. La grande facciata a due ordini sovrapposti conferisce un senso di grandiosità e solennità all’ospedale, rendendolo un punto di riferimento nella città di Genova.

Particolare rilievo è dato alla cappella situata al piano inferiore del padiglione centrale. Questo spazio sacro è decorato con affreschi realizzati da Nicolò Barbino, che rappresentano le Storie di Sant’Andrea Apostolo, e presenta una Pietà scolpita da Angelo Cevasco nel 1882 nell’abside.

La cappella non solo serve come luogo di riflessione e preghiera per i pazienti e il personale, ma funge anche da simbolo della missione filantropica della Duchessa, offrendo uno spazio di raccoglimento e spiritualità all’interno della struttura ospedaliera.

La facciata e gli interni dell’ospedale sono arricchiti da dettagli ornamentali che riflettono un’attenta scelta di elementi stilistici. L’atrio principale, decorato con affreschi di Giuseppe Isola, raffigura la Parabola del Buon Samaritano, conferendo all’ambiente un’atmosfera di accoglienza e umanità.

Le colonne binate e le statue, insieme ai raffinati dettagli delle decorazioni, sono segni di un’architettura che combina funzionalità e bellezza, riflettendo l’impegno della Duchessa per un’opera che fosse sia utile che esteticamente pregevole. L’Ospedale Galliera rimane un esempio di architettura ospedaliera ottocentesca che unisce estetica e funzionalità.

La visione di Cesare Parodi e la dedizione filantropica della Duchessa Maria Brignole Sale hanno dato vita a un edificio che ha avuto un impatto duraturo nella comunità di Genova, rimanendo un punto di riferimento nella storia dell’architettura sanitaria